RI6Q

Interruttore di manovra sezionatore a tre posizioni, serie RI6Q in SF6 per quadro Minibloc-6

24-36 kV - 400÷630 A - 12,5÷25 kA 

Omologato Enel DY803

Caratteristiche generali

La tecnologia costruttiva dell’interruttore di manovra-sezionatore RI6Q è legata all’utilizzo del gas SF6 quale mezzo isolante e di interruzione.

L’esafluoruro di zolfo, gas non tossico, chimicamente inerte ed ininfiammabile, é universalmente noto per le elevate caratteristiche dielettriche e l’elevata conduttività termica che gli consente di estinguere molto rapidamente l’arco elettrico. L’interruttore di manovra–sezionatore è concepito con contatto mobile rotante a doppio sezionamento, che garantisce l’affidabilità della tenuta dielettrica a interruttore di manovra-sezionatore aperto.

Le parti attive sono racchiuse in un involucro metallico, in acciaio inox, (a tenuta sigillata e garantita a vita secondo le norme CEI EN / IEC 62271-103 e 62271-1, per il quale non è richiesto nessun rabbocco.

L’involucro è dotato nella parte inferiore di valvola di sovrapressione che garantisce l’evacuazione del gas in caso di aumento della pressione oltre i 2,5 bar, con conseguente messa in sicurezza dell’apparecchio.

Il volume interno del contenitore è di 70 litri con pressione di esercizio relativa di 0,35 bar (o 135 Kpa in valore assoluto) a 20 °C di temperatura ambiente. Sull’involucro metallico, nel quale viene introdotto l’SF6, vengono montati sei isolatori passanti esterno/interno che consentono l’allacciamento dei conduttori di media tensione. Gli isolatori sono in resina epossidica, dotati di alettatura (linea di fuga > 350mm) con garanzia di assenza di scariche parziali.

Sezionatore tipo SRI6Q

Sezionatore di isolamento con corrente nominale di 400-630-1250 A.

Accessori
L’interruttore di manovra-sezionatore RI6Q, oltre agli accessori di serie, può essere equipaggiato con i seguenti componenti:

 

Fusibili
L’interruttore di manovra-sezionatore RI6Q-SV può essere fornito con tre fusibili MT per la protezione di trasformatori secondo la norma
CEI EN 62271-105 (IEC 62271-105).

La scelta della corrente nominale del fusibile deve essere fatta secondo i dati indicati nella tabella che tiene conto delle varie necessità del circuito (corrente di
inserzione a vuoto del trasformatore, guasti dell’avvolgimento del trasformatore, corrente di corto circuito sui morsetti secondari).